Il Piano Lauree Scientifiche (PLS), già Progetto Lauree Scientifiche, è stato istituito a partire dal 2004, su iniziativa del MIUR, della Conferenza dei Presidi di Scienze e Tecnologie e di Confindustria. Rappresenta un'iniziativa consolidata, volta a favorire l’acquisizione di competenze scientifiche più rispondenti alle sfide della società contemporanea e alle attese del mondo del lavoro, rafforzando l’impatto della formazione sulla società.
Come previsto nel d.m. 976/2014, tra le azioni sono incluse quelle finalizzate a:
- mettere a sistema la pratica del “laboratorio” per l’insegnamento delle scienze di base, in particolare al fine dell’orientamento formativo degli studenti dell’ultimo triennio della scuola secondaria di secondo grado;
- aprire una nuova sperimentazione nelle scuole e negli Atenei di attività didattiche di autovalutazione e recupero, finalizzate al miglioramento della preparazione degli studenti relativamente alle conoscenze richieste all’ingresso dei corsi di laurea scientifici, in relazione agli obblighi formativi aggiuntivi ex art. 6, comma 1, d.m. 270/04;
- consolidare, sviluppare e mettere a sistema le opportunità di crescita professionale dei docenti di materie scientifiche in servizio nella scuola secondaria di secondo grado;
- ridurre il tasso di abbandono tra il primo e il secondo anno nel corso degli studi universitari attraverso l’innovazione di strumenti e metodologie didattiche.
Dal 2008 la Statistica ha fatto parte con Matematica del PLS e dal 2014 è presente il PN in Statistica, cui hanno partecipato le 11 sedi della L-41 nell'edizione 2014-2016, con l'aggiunta di altre 3 sedi di nuova istituzione per l'edizione 2017-2018.
Il progetto, coordinato dall'unità locale dell’Università del Sannio (responsabile prof.ssa Paola Mancini), è rivolto a studenti e insegnanti delle scuole superiori tradizionalmente bacino di riferimento dell'Ateneo sannita. Obiettivo del progetto è quello di sensibilizzare alla cultura statistica gli studenti degli ultimi anni della scuola superiore e i docenti in essa operanti per contribuire a migliorare la percezione della sua importanza, in una logica di condivisione delle esperienze formative che favoriscano l’allineamento e l’ottimizzazione del raccordo Scuola-Università.